sabato 15 aprile 2017

seconda parte di "tutte le malattie causate dalla Radiodiagnostica sul Tuo ovocita"



8)
Come sapete, lo Stato paga la pensione di invalidità a chi è schizofrenico “grave” senza degnarsi minimamente di indagare se ha un dismetabolismo calcio-fosforo-colecalciferolico o una importante carenza di vitamina D (o un dismetabolismo tiroideo “strano” tipo il Refetoff in forma sfumata o lieve).
Ovviamente esistono anche altre sindromi rare in forma conclamata ma che possono essere presenti nella popolazione in varianti molto sfumate e passare così inosservate. Ecco perché serve studiare le malattie rare !!
  “Ipertiroidismo familiare TSH-recettore-mutato gestazionale” conferisce ipersensibilità alla gonadotropina corionica (gozzo, mixedema, esoftalmo esacerbati da gravidanza).
Ovviamente quando si vuole interdire uno (per inventata semi-infermità mentale) o sprigionarlo (era incapace di intendere e volere solo quando commise il delitto) è facile quando il Perito o il Consulente (CTU e CTP, rispettivamente d’ufficio e di parte) del Tribunale è compiacente. 
Articolo pubblicato su rivista di Ordine Torino: http://www.torinomedica.org/torinomedica/?p=9353 o l’immagine:
http://www.torinomedica.org/torinomedica/wp-content/uploads/2014/02/fig.4.png ) Vitamin D: a D-Lightful health perspective Michael F Holick Nutr Rev (2008) 66 (suppl_2): S182-S194. DOI: https://doi.org/10.1111/j.1753-4887.2008.00104.x 
 
Alle persone così vulnerabili non andrebbero dati cortisonici, antiricaptanti serotoninici (SSRI), antisecretori gastrici (PPI) perché inficiano l'equilibrio omeostatico. Perché la carenza di vitamina D provoca schizofrenia ? Ad alte dosi la vitamina D è un neuroormone così potente che razzorza il focus attentivo (evita che si formi la “mente divisa” detta “schizofrenia”).
La carenza assoluta o relativa (disfunzionale per il tuo metabolismo individuale) di vitamina D non è l’unica causa secondaria di schizofrenia; un’altra è la omozigosi della MTHFR; come ho trovato scritto su Orphanet:
http://www.orpha.net/consor4.01/www/cgi-bin/Disease_Search.php?lng=IT&data_id=465&Disease_Disease_Search_diseaseGroup=omocistinuria&Disease_Disease_Search_diseaseType=Pat&Malattia(e)/%20gruppo%20di%20malattie=Omocistinuria-da-deficit-di-metilene-tetraidrofolato-reduttasi&title=Omocistinuria-da-deficit-di-metilene-tetraidrofolato-reduttasi&search=Disease_Search_Simple
«Non è presente anemia megaloblastica. Alcune forme hanno esordio nell'infanzia, nell'adolescenza o nell'età adulta e si manifestano con regressione mentale, atassia, e, più frequentemente, con disturbi psichiatrici come la schizofrenia che può essere correlata a accidenti cerebrovascolari. Sono stati descritti altri sintomi, come la degenerazione subacuta del midollo spinale. La malattia si trasmette con modalità autosomica recessiva ed è causata da mutazioni nel gene MTHFR (1p36.3). Il deficit di MTHFR altera il metabolismo dell'acido folico a livello intracellulare e impedisce la riduzione del 5-10 metilenetetraidrofolato in 5-metiltetraidrofolato, il donatore del metile per la rimetilazione dell'omocisteina in metionina. Di conseguenza, questa anomalia porta al deficit del metiltetraidrofolato, omocistinuria e ipometioninemia. La diagnosi può essere sospettata con la misurazione degli aminoacidi su cromatografia e dei livelli totali di omocisteina nel plasma che presenta valori>100 micromol/L. Altri marker biologici sono bassi livelli di metiltetraidrofolato sia nel plasma che nel liquido cerebrospinale. La diagnosi è confermata dalla misurazione dell'attività enzimatica nei linfociti o nei fibroblasti. La diagnosi differenziale si pone con altri disturbi della rimetilazione dell'omocisteina. La diagnosi prenatale è possibile con l'analisi molecolare o enzimatica. Il trattamento dei deficit gravi si basa sulla somministrazione di alte doi di betaina, in associazione a metionina, piridossina, vitamina B12 e supplementazione di acido folico o folinico »
→ Anche se Orphante non lo scrive, in realtà anche la carnitina e derivati abbassano la iperomocisteinemia.
(l’ho trovata cercando “omocistinuria” :
 http://www.orpha.net/consor4.01/www/cgi-bin/Disease_Search_Simple.php?lng=IT&diseaseGroup=omocistinuria ).
NON SONO SUPERMAN; NON MI PAGANO PER INSEGNARE COME PROFESSORE; NON SONO PADRE DI FAMIGLIA; mi domando chi mi spinga a denunciare i bastardi. Vi ho già ricordato tre cause di schizofrenia secondaria:
 → se un giovane è carente di vitamina D o dismetabolico; se ha una eterozigosi per la MTHFR, se poi vive in un ambiente intossicato da rame è chiaro che mi diventa facilmente uno schizofrenico (il nesso rame - aumento di schizofrenia è accennato nel libro di Sheldon Saul Hendler in capitoletto sullo zinco).
Un esempio di integratore alimentare intossicato da rame è Azyr Mega. Lo ho anche segnalato alla casa produttrice la SIFI la quale mi ha risposto che è stato il Ministero della Salute a chiedere di ridurre il tenore di zinco. Da 23 mg di zinco gluconato sono passati a 11 mg di zinco ossido (che non è assorbito oralmente); al contempo il rame è rimasto abbondante in forma di solfato rameico (che invece è molto ben assorbito!!). Cioè: il Minsitero vuole così (che ci venga a tutti l’Alzheimer o la schizofrenia)
Sono turpìloque (absit iniuria verbis); la madre dei bastardi è sempre incinta perché vuol copulare spensierata (non usa profilattici); sa che lo Stato le manterrà i bambini; i bastardi hanno la tendenza a riprodursi di più ecco perché la maggioranza è bastarda e lo Stato italiano è bastardo (mantiene i figli degli altri con lo SPRAR).
Come leggete chiaramente su http://www.casadellavoro.org/ per trovare lavoro in Italia con il favore del nostro Governo devi avere un reddito familiare inferiore a 25'000 euro di ISEE (indice situazione economica equivalente) e tra i 15 e i 29 anni (cioè non puoi avere superato i 30 anni di età):
in altre parole se coabiti con i Tuoi genitori che non sono genitori con Te, PUOI “attaccarTi al tram”.
Un’altra mancanza che ho trovato leggendo il Manuale Orphanet:
non dice che tra i sintomi “B“ del linfoma Hodgkin c’è anche il prurito:
«La malattia può diffondersi a più regioni linfonodali o alle strutture linfoidi e, in circa il 20% dei pazienti, sono presenti sintomi sistemici (perdita di peso >10% del valore di riferimento, febbre, sudorazione notturna).»
Trovato cercando “linfoma di Hodgkin” in pagina seguente:
Voi direte «ma chi se ne frega!» ma pensate che Nanni Moretti ci ha addirittura scritto un film si chiama Caro Diario sulla omessa diagnosi di Hodgin per prurito …… in verità la morale della favola non è quella del film «sono circondato da tutte le medicine che i medici mi hanno prescritto in questi anni» perché tanto le medicine possono fare bene quindi è meglio che le tieni lì, neanche tanto che bisogna bere acqua prima di colazione e che i medici sanno parlare (ma non ascoltare), ma è che il medico è un lupo (ignorante) come chiunque altro.
Per sapere se lo schizofrenico è in realtà suscettibile per la carenza relative di vitamina D si può fare una prova al Didrogyl (50-60 gocce al giorno per una settimana o 10 giorni magari → contrariamente alla diceria dei medici non è tossico perché la tossicità da vitamina D in adulti si verifica solo quando si somministra la vitamina attivata in 1 cioè la 1-25OH.). Didrogyl è sinonimo di 25OHvitaminaD e la sua emivita è di 15~ giorni   (mentre l'emivita di Dibase o Xarenel o Annister è ~40 giorni). Quello che molti medici non sanno è che il sovraddosaggio apparente nel sangue di 25OHvitaminaD è appunto solo apparente se è perché si sta usando Didrogyl. Quindi ignorantemente leggono valori molto alti e si spaventano perché pensano “questa persona è intossicata”. In verità OVVIAMENTE sbagliano perché l'intossicazione da vitamina D è "sempre" sintomatica (va in pronto soccorso). Il dosaggio nel sangue è ovviamente molto alto nei 20 giorni successivi (lo dico per i medici che leggono le analisi di laboratorio). E comunque sia non si accumula nei tessuti perché la vitamina di deposito sarebbe la "Dibase". Didrogyl è idrosolubile (facilmente eliminabile da reni funzionanti adulti) si può sgocciolare in acqua, mentre Dibase è liposolubile (da deglutire insieme a qualche cibo grasso). 
Ho udito io con le mie orecchie una dottoressa generale initimidire un paziente psoriasico che usava un po' di crema alla vitamina D: “ma non lo sa che è pericolosa ? ” (per non prescrivore vitamina D alcuni medici si inventano che fa male). Non è ovviamente possibile intossicarsi con creme di vitamina D (neanche usando il Silkis unguento per il viso anti psoriasi). Potresti spalmarTi la crema colecalciferolica antipsoriasi a kili senza danni. La psoriasi è una disfunzione enteso-mucoso-cutaneo.
Che abbia saputo io, l'unica intossicazione di cui ho avuto notizia è stata in un lattante al quale la mamma somministrava tutti i giorni 2 gocce di Didrogyl: ebbe nefrocalcinosi.
Come lenitivo : AIDOL Pomata all'Arnica ed Incenso.
Stare esposti al Sole tutto il giorno può apportare circa 30'000-50'000 UI di vitamina D. Ne deriva che i dosaggi comunemente inclusi in farmaci e integratori sono ridicoli.
La pre-vitamina D viene pre-attivata in posizione 25 dal fegato; in seguito per essere proprio attiva deve essere 1-idrossilata. La 1-idrossilazione può avvenire nel rene (prevalente), nelle ossa (sottoposte a carico o esercizio fisico) o a opera dei macrofagi (come nella sarcoidosi dove può esserci ipercalcemia). Finché non è attivata non è tossica.
Ovviamente, i movimenti ripetuti e i pesi leggeri rafforzano le ossa, mentre l’inattività e l’assenza di gravità le indebolisce.
Notare: Tredimin Xarenel Annister DIbase Zibenak sono tutti sinonimi. Invece:
Per chi non lo sapesse, le sole forme di vitamina D "intossicanti" pericolose si chiamano:
                       →    Difix,    Rocaltrol,     Atiten,     Dediol,    Zemplar   ←
(e ogni similare, ovviamente; bisogna leggere bene il composto contenuto); nel dubbio, quando la dose giornaliera è minuscola meglio non esagerare o perseverare.
 Zemplar è paracalcitolo simile all’ Atiten è una vitamina D attivata indicata nel post-operatorio
(tiroidectomia) dove possono essere state lese le paratiroidi: un
ipoparatiroidismo inapparente può manifestarsi repentinamente quindi
occorre prevenire.
Atiten e Zemplar al di là delle indicazioni ufficiali potrebbero giovare in malattie pesanti come lo pseudo-pseudo-ipoparatiroidismo (di Albright).
Dediol è sempre una microdose (0,25 mg ) quindi è chiaro che può intossicarti.
Atiten è diidrotachisterolo molto potente ormonale "tossico".
Dediol è indicato nella osteodistrofia renale e nel rachitismo ipofosfatemico familiare.
Difix e Rocaltrol indicati nel rachitismo tubulopatico e nella osteodistrofia epatica.
Atiten: nella osteodistrofia renale, nello pseudoipopratiroidismo.
Adisterolo contiene vitamina A attivata (tossica in eccesso) e
vitamina D "base" cioè la pre-vitamina D (non tossica). La vitmaina A
"base" si chiama ß-carotene. Adisterolo gocce contiene sia vitamina A sia vitamina D quindi va usato
con prudenza perché la vitamina A è tossica (si forma nell'organismo a partire dal betacarotene che è la sua forma di riserva).
Non curando le carenze non assolute ma relative di vitamina D i medici lasciano che la malattia sia sfruttata bene (si chiama selezione naturale dell’ignorante: non sa di essere solo carente di vitamina D così accetta di essere sfruttato da Ospedali e psichiatri).
Una malattia psicotica che insorge dopo anni di studio o lavoro al
chiuso (senza mai prendere abbastanza Sole da compensare il consumo
giornaliero o la necessità mensile), esempio la studentessa che ha
svilupapto una schizofrenia poco prima di laurearsi, mi induce tanto a
pensare che sia una disfuzione del metabolismo colecalciferolico. Una
volta caduti nella trappola delle cura psichiatriche diventa difficile
uscirne se nemmeno il medico di faimglia non Ti studia l'assetto
calcio-colecalciferolico.
Sta di fatto che lo Stato italiano eroga pensioni di invalidità a falsi schizofrenici che non hanno una quantità sufficiente di vitamin nei tessuti.
Come dovreste sapere (ma tutti fingono di non sapere) esistono numerose patologie genetiche (OVVIAMENTE sia omozigoti palesi sia eterozigoti sfumate o occulte) che richiedono un maggiore apporto di vitamin D:
Varianti ipofunzionali del recettore vitamina D (il recettore della vitamina D è talvolta ipofunzionante nella sclerosi multipla), varianti del PTH o del suo recettore, la spasmofilia di origine dismetabolica, rachitismi vitamina D-resistenti (I e II), ipoparatiroidismo, pseudoipoparatiroidismo, pseudo-pseudoipoparatiroidismo, ipercalciuria familiare (occorre dosare la calciuria 24 ore), policistina-2 (uno dei geni responsabili della policistosi renale), osteodistrofia renale (deficit di 1alfaOHasi), ipofosfatemia "ereditaria" (X-linked dominante), paramioclonia e altre!! (e ovviamente tutte le forme genetiche magnesio-disperdenti).
Metto le virgolette a "ereditaria" perché molti non lo sanno ma le malattie definite "ereditarie" o "familiari" in realtà possono anche insorgere de novo, a causa di una mutazione sporadica nel DNA (come può avvenire in ovaie che subisono raggi-X).
Dato che l’ipomagnesiemia causa ipocalcemia, tra le tante cause di dismetabolismo calcico ci sono le ipomagnesiemie (ad esempio la ipocalcemia transitoria del neonato si cura infondendo magnesio; come anche durante la gestazione contro la preeclampsia).
Copioeincollo da Treccani: «
 paramioclonìa s. f. [comp. di para-2 e mioclonia]. – In medicina, sindrome caratterizzata da spasmofilia, crampi, fascicolazioni, ipercinesia, disturbi psichici, dipendenti da difettoso assorbimento intestinale del calcio
Come è stato dimostrato, i diuretici tiazidici sono efficaci nella ipercalciuria ereditaria solo per i primi 2 anni, dopodiché perdono di efficacia. Sarebbe meglio prendere il diuretico tiazidico per circa 5 giori alla settimana (non proprio tutti i giorni) per evitare il quadro seppur benigno di iperplasia tubulare secondario al super- riassorbimento compensatorio di sodio. Il diuretico comunque è poco utile in caso di linfedema, mixedema, vasoparalisi da calcioantagonista.
L’abuso di diuretici può indurre la pseudo-Bartter:
- Przegl Lek. 2010 Pseudo-Bartter sindrome: 2 cases Jóźwiak L
Autopsy report on pseudo-Bartter syndrome with renal calcification induced by diuretics and diet - pills. Unuma K BMJ Case Rep. 2009
Altri farmaci che perdono di efficacia dopo i 2 anni di somministrazione continua: ezetimibe; vecchi antidiabetici (sulfaniluree). I bisfofonati sono addirittura controindicati dopo 2 anni di terapia continua.
Immagino che nella “osteodistrofia renale” non basta dosare la 25OHD nel sangue ma occorra proprio dosare l'1-25OH-D.
Tutte queste forme possono essere presenti in forma sfumata.
Mentre ero in procinto di laurearmi (nel 2009) alcuni colleghi studenti dicevano che è l’percalcemia e non l’ipocalcemia a causare tetania: possibile che chi studia medicina non sappia ?
Ovviamente anche tutti i malassorbimenti intestinali di calcio e le sindromi calcio-disperdenti; comprese le sindromi entero-nefro-disperdenti (tipo la sindrome nefrosica) dato che l’albumina chela e conserva il calcio.
«Se il nostro laboratorio non ci fornisce lo iCa nella routine clinica, la formula che possiamo utilizzare in caso di ipoprotidemia è la seguente:
Ca corretto (mg/dl) = calcio totale (mg/dl) + 0.8 x (4 - albuminemia in g/dL) 
In pratica, per ogni g/dl di albuminemia in meno rispetto a 4, la calcemia corretta è uguale alla calcemia totale aumentata di 0.8 g/dl. Anche se utile, bisogna precisare che questa formula ha una certa  approssimazione ed è ancor meno precisa  nei pazienti con insufficienza renale.»
(http://www.medicinadurgenza.org/content/ipocalcemia-e-ipercalcemia-quando-i-disturbi-del-calcio-fanno-male-pio-ruggiero-md-nefrologi)

Rachitismi carenziali: celiachia, fibrosi cistica, epato-colangio
patie, uso di anticonvulsivanti (riducono l'attività della 25OHasi)
e rachitismi non-carenziali: ipofosfatemico familiare, tubulopatico
(nefro-parenchimale), nefrogeno (insufficienza renale cronica),
oncogenico (paraneoplastico), D-dipendente I e II tipo.
Ovviamente, tutti i malassorbimenti come ad esempio la celiachia aumentano la vulnerabilità alla schizofrenia.

→ La combinazione del dismetabolismo calcio-fosforo-colecalciferolo
(selezionato in Grecia costiera iper-esposta al Sole) e del
dismetabolismo tiroideo (favorito forse perché le donne una volta
erano chiamate a stare a casa quindi a non lavorare)
Non essendo così evidente da saltare all'occhio come un'anemia
mediterranea all'emocromo, la mentalità beota dell'accogleinza
potrebbe derivare da una "richiesta di aiuto" perché non ce la fanno
da soli e hanno bisogno di immigrati per vivere (secondo obiettivo "do
ut des" o schiavismo o soppianto di popolazione)

IL problema è che il governo italiano ha proprio voluto accogliere
profughi perché l'italiano medio non ha voglia di lavorare: ma allora
che vivi a fare? Il politico benefattore negli anni '90 diceva “diamo
il benvenuto ai giovani profughi che lavorando manterranno pensioni e
vitalizi”.
Un’ ottima forma di vitamina C è il calcio ascorbato.
In caso di anemia da carenza, seppure non sia mutuabile, è meglio prescrivere il «Calcio folinato è specificamente indicato come antidoto a dosi eccessive di antagonisti dell'acido folico e nella riduzione degli effetti tossici indotti da aminopterine e da metotressato. Calcio folinato è inoltre indicato in tutte le forme anemiche da carenza di folati, quali quelle dell'infanzia, della gravidanza, della sprue e nell'anemia megaloblastica, dovute a deficienza congenita di diidrofolato- reduttasi.»
Se malssorbimento intestinale, ovviamente non va bene somministrare mega dosi
(100'000 o 300'000 UI di ivtamina D in un giorno solo) ma andrebbe
somministrata un po' tutti i giorni per non saturare le già limitate
capacità di assorbimento (intestino meiopragico).

Le cause di psicosi o psicopatia secondaria sono molte:
virosi croniche subencefalitiche (EBV; CMV;  Herpes simplex, HIV);
drepanocitosi; cisti cerebrali (neurocisticercosi, toxoplasmosi,
toxocarìasi).
Fibrosi cistica eterozigote e anche la stessa celiachia non-diagnosticata portano a ipovitaminosi D.
Il rachitismo in età adultà può chiamarsi osteomalacìa.
La migliore fonte alimentare comune (difficile mangiare fegato di pesce) di vitamina D sono i funghi cotti (sempre meglio) perché il carpoforo del fungo produce steroidi.


I funghi eduli sono la fonte alimentare più comune di vitamina D
(perché producono diversi steroli naturali), dato che il fegato di merluzzo è molto raro per uso alimentare.

I funghi possono causare da crudi la sindrome resinoide.
http://www.micologiaprofessionale.it/intossicazioni-45.html
“questi tuttavia se ben cotti, sono commestibili perché contengono
sostanze termolabili che con il calore (almeno 80 ° C per 20 minuti)
si inattivano o si dissolvono, mentre se poco cotti sono tossici.”

Nell'anafilassi e nell'angioedema allergico: subito adrenalia (attiva
in 8 minuti perché ci impiega circa 8 minuti a diffondere nel sangue
dal sito intramuscolare di iniezione) poi anche antiistaminico e
cortisonico (impiegano 40 minuti ad iniziare l'effetto).
Leggete: “Se l’ago dell’iniettore non è abbastanza lungo per
raggiungere il tessuto muscolare, il tempo necessario perché
l’adrenalina raggiunga il torrente circolatorio potrebbe ridurre le
chance di sopravvivenza delle persone che sono colpite da reazioni
anafilattiche gravi.
In una persona allergica al veleno di ape, la puntura dell’insetto può
causare la morte in 15 minuti. Lo studio ha dimostrato che
l’adrenalina arriva nel sangue, in media, dopo 8 minuti da quando è
somministrata nel muscolo ma, tale tempo si allunga a 34 minuti, se
somministrata nello strato di grasso della pelle.
L’ago più lungo degli auto-iniettori di adrenalina disponibili in
commercio ed analizzato dai ricercatori ha una lunghezza di 16
millimetri. Il 31% dei 120 pazienti giunti al Pronto Soccorso ed
arruolati per lo studio aveva uno strato di grasso più spesso di 16 mm
intorno alla coscia (sede di iniezione preferenziale dell’adrenalina)
a causa dell’obesità.”

I conigli mangiano "solo" erba quindi più sano rispetto ai polli
(ingeriscono mangimi animali, vegetali contaminati da miceti;
antibiotici, ormoni; e pure le feci stesse !! )

Il dosaggio della 25(OH)D sierica, i cui cut-off di insufficienza o carenza sono rispettivamente 25(OH)D <20 ng/ml o <30 ng/ml, si riferisce a un range di normalità i cui limiti non vanno bene per tutta la popolazione ma andrebbero variate in base al metabolismo calcio-fosforo-colecalciferolico individuale.
Per coloro che si ritrovano con una delle suddette alterazioni dismetaboliche gravi potrebbero aggirarsi intorno a 80 o 90 ng/ml.
Il deficit di vitamina D può causare impoverimento muscolare e sarcopenia in anziani.

Indagare anche altre cause però. Una causa potrebbe essere una forma tardiva di Facio Scapulo Humeral Dystrophy, in cui un peculiare è il segno di Beevor.

Il segno di Beevor indica un deficit dei muscoli addominali (quindi: una miopatia) ed è peculiare della FSHD. Nei pazienti con deficit dei muscoli addominali, l’ombelico può presentare un movimento verso il basso. Nei pazienti con deficit dei muscoli addominali, l’ombelico può presentare un movimento verso l’alto.
A paziente supino, si invita a flettere il capo nel tentativo di toccare lo sterno con il mento; si valuta lo spostamento evidente (almeno 1 cm) dell’ombelico sopra (o sotto) la linea para-ombelicale
Il calcio è così essenziale che un prodotto in prontuario si chiama "Rex 1000 bustine" (rex=re cioè ha un dosaggio "da re"). Il calcio a grammi al giorno va somministrato subito dopo la chirurgia della tiroide anche se analiti di laboratorio dicono “tutto 0k” perché il rischio è di una ipocalcemia iperacuta inaspettata (sembra ovvio ─ ma non sempre negli ospedali è così). Insieme al calcio occorre prendere anche la vitamina D altrimenti si marmorizza nel colon. 
 
In Italia capita che il Trattamento Sanitario Obbligatorio
psichiatrico obblighi chi è schizofrenico a deglutire la terapia: la
sorella di uno schizofrneico avvertì i medici dell'omessa aderenza
alla terapia i quali con i Vigili Urbani nello strattonare il poverino
in ambulanza lo hanno ucciso:
http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/08/09/news/ridipinta_di_rosso_la_panchina_di_andrea_soldi_morto_per_un_tso-145692819/

Ovviamente, la vitamina D è utile anche nel disturbo bipolare §,
che esite in forme di maniacale, ipomaniacale, ciclotimico.

La carenza di vitamina D è ancora più grave se sei Klotho-deficiente
•• o ipoklothoemico.

La "sana" terapia è spesso esecrata dalla maggioranza sanitaria; o demonizzata (vitamina D per la nefrocalcinosi)
o esorcizzata (Alcover per fama ingiustificata di droga "dello
stupro").
Le persone adulte che hanno subìto una intossicazione da vitamina D o da Alcover sono pochissime e non è giustificato un allarmismo. In effetti però nelle discoteche potrebbe essere sgocciolato Alcover nei drinks perché è insapore. Si chiama tossicofilo-fobia. 
Per psicosi si intende una principale triade di allucinazioni uditive + deliri ideologici + pensiero disorganizzato.
Ovviamente non si sa se sia vera la missione Apollo 20: nel caso la mummia è stata datata a 1 milione e mezzo di anni fa.
Capisco se c'è stato bisogno di clonare Akhenaten: in una società di prevalenti delinquenti come quella che sto descrivendo il rischio futuro è l'autodistruzione. Non si sa cosa abbia a spartire la creazione di Akhenaten con Cinesi, Rom, Ebrei.
Secondo la loro tradizione, i Cinesi discendono da essere arrivati sui Vimana o dragoni.
Ovviamente nessuno può sapere se Akhenaten fosse un clone "alieno". Nel remoto caso che sì, me lo sono spiegato così che un dolicocefalo ha meno rischio di diventare schizofrenico perché il “cursore” mentale (vita è un'energia che si tramanda da miliardi di anni derivata dal Sole stockata nel DNA) comunica più velocemente tra i due emisferi. Chi è schizofrenico egodistonico (specie se paranoide o ebefrenico) può facilmente infliggere male a sè o agli altri o ad oggetti (se impulsi irrefrenabili di “clastomania” che può sfociare in crisi pantoclastica nei bipolari). La dolicocefalia per maggiore vicinanza tra gli emisferi e corpo calloso intercomunica agevolemente (prevenendo la formazione di percezioni uditive “dis-sincronizzate”; la noo-diacronia come concausa di schizofrenia; difatti il piracetam dà beneficio). L'episodio maniacale si caratterizza per autostima grandiosa, mancanza
di sonno, iperloquacità.
 Si pensa che LEonardo Da Vinci e Albert Einstein avessero un'agenesia
del corpo calloso.
Non si sa se la connettività inter-emisferica c'entri nella
schizofrenia. In alcuni soggetti l'agenesia del corpo calloso potrebbe
aiutare l'emisfero raziocinante (sinistro) a non essere inibito
dall'istintuale (destro); in altri individui potrebbe favorire la
schizofrenia (Front Hum Neurosci.
2014 Dec; Abnormal asymmetry of
brain connectivity in schizophrenia. Ribolsi M “we hypothesize that
structural deficits across the corpus callosum may contribute to the
abnormal asymmetry of intra-hemispheric connectivity in schizophrenia.”)
Probabilmente schizofreniche egosintoniche (dico donne perché la donna è sempre più ambita e tramanda più geni ai figli) hanno dato alla luce una discendenza in cui gli egodistonici hanno fatto una brutta fine. Come dal tenero delfino è originata per discendenza l’orca assassina. Un vantaggio evolutivo della schizofrenia potrebbe essere un lieve rinforzo mnesico dovuto alle “voci interne” (allucinazioni uditive; autofonia; “logofonia” → circuiteria fono-mnemologica).
Piracetam ○○ e zinco orale sono lievemente benefici nella schizofrenia e nella dis-cinesia causata dai farmaci comunemente usati per trattarla. (nootropici esistono in commercio quasi solo perché li usa qualche ricercatore e qualche medico) Il piracetam consuma colina che quindi bisogna supplementare. Esto rifornisce le scorte in esaurimento di colina.
La centrofenossina difende dimostratamente i neuroni dall’alluminio.
Ordine significa risparmiare risorse di tempo e spazio. Se tutti i refertatori scrivessero o ubicassero la data nell’angolino in alto a destra noi altri lavoratori non dovremmo disperarci per cercare la data sul foglio (giochiamo alla caccia al tesoro).
Se sei delinquente puoi anche passarla liscia ma dipende a chi pesti I piedi.
La Bibbia disse “basta un solo giusto perché il mondo sia risparmiato”. 
La verità oggettiva e scientifica è sempre provabile e dimostrabile quindi prima di dirmi “non è vero” pensateci.
Ma devo stare a dare le spiegazioni nel dettaglio proprio di tutto perché il medico o il politico o il ministro infantilista non ci arriva proprio da solo ? o fanno solo finta di non arrivarci perché ognuno deve tirare solo acqua al proprio mulino.
 Taci che se no arriva meno acqua al florido mulino ! !
Una prudenza eccessiva è disinfettare il coltello prima di ferire.
Prima di inferire dovresti disinfettare il coltello perché se la ferita si infetta è brutto. Poi puoi anche rimestare il coltello nella piaga tanto il coltello è sterile.
Se il medico non è responsabile che la cura del paziente sia ottimale perché basta che segua le linee guida, allora chi è interessato alla ottimizzazione della propria salute deve curarsi da solo ? Qualora io mi dissociassi dalle linee guida potrei fare riferimento a quanto rappresentato in questo esposto.
 Non sono il tipo da imbrattare fogli di carta come fanno molti (fiumi di parole “vuote”).
Se fosse vero che l’italiano beota soffre di distiroidismo (ho portato l’esempio della Refetoff lieve o molto sfumata) o ha voglia di fare un cazzo perché è ipotiroideo; potrebbe essere curato.
Anche se i ranges di laboratorio dicono “il contrario”,
invero il massimo di TSH che un giovane sano ottimale dovrebbe avere è 2,5 (come durante la gravidanza). CIOà il TSH dovrebbe essere compreso tra ~0,5 e <2,5
L’ipotiroidimo causa difatti: svogliatezza, “freddo alle estremità”, apatia, abulia, ipercolesterolemia (che aggrava la situazione perché il colesterolo che si deposita nelle parete delle arterie peggiora la già fragile irrorazione periferica e cerebrale); anche la Addison conferisce minore tolleranza al freddo e “fame di sale”.
se l’integrazione di iodio non migliorasse la situazione provare con Eutirox (non è facile curare la sindrome di Refetoff)
9)
Se la Regione Piemonte volesse risparmiare sulle risorse, darebbe ai pazienti in ossigeno-terapia domiciliare i concentratori di ossigeno e non il "bombolone" molto più dispendioso da ricaricare, anche sotto il profilo ecologico. Attualmente paga chi vince l’appalto per fornire il bombolone ricaricabile. Che è anche più pericoloso oltre che spreco per l’ambiente. Gettare via gli evidenziatori seccatisi è spreco se si possono ricaricare con alcol etilico. Tra gli sprechi enovero anche la magnetoterapia passata in regime di convenzione pubblica dalla Regione Piemonte (quando non è provato che sia terapeutica o significativamente antalgica) e l’impossibilità per il consumatore di acquistare le merci senza imballaggio: è impossibile acquistare direttamente dal produttore (comprare recandosi direttamente sul sito di fabbrica, senza imballaggi). Gli imballaggi sono la causa di microplastiche negli oceani. Il marketing ravvicina la confezione appariscente all’istinto sessuale: all’uomo non importano tanto le ovaie (quello che c’è dentro) quanto il guscio (il corpo esterno della donna).
Il decreto Lorenzìn dimostra incontrovertibilmente che il medico non è capace di relazionarsi con i pazienti. Il medico vuole evitare di giungere a discutere con i pazienti, e quindi preferisce racocntare balle o compiacerli. Quindi prima della Lorenzìn si prescriveva la RMN non solo per le artriti probabili ma anche per le semplici artrosi (per ogni esame il macchinario RMN resta occupato per circa 50 minuti). Molti italiani si sottopongono a radiografie del rachide per guardarsi le ossa (per osservare semplici artrosi) quindi anche in assenza di motivi seri (es: fratture). Si tratta di uno spreco di risorse pubbliche.
Se Tu giovane ragazza di sei fatta una radiografia del bacino poi risultata normale, non Ti devi sorprendere, sei solo una popolana. La gente pretende il diritto a fidarsi ciecamente dei medici per poi attribuire loro le colpe. Ho udito io con le mie orecchie due donne in ospedale chiedere al medico «posso andare a caxxre?» ma secondo Voi ha senso chiedere al medico il permesso per andare al cesso ?????????????????????????????????????????

10)
Il mostruoso aumento di cancri, autismo infantile, malattie genetiche o cromosomiche, pedofilia; è spiegato di numerosi fattori che agisono in sinergia (la cui sommatoria è più additiva).
Quali sono allora i motivi?
1.      Aumento del’età genitoriale (espone a difficoltosa riparazione del DNA)
2.      Radiografie, TAC, scintigrafie: ionizzanti che vengono diretti anche sulle gonadi dato che almeno in Italia quasi nessun ospedale scherma le gonadi (per shermare le ovaie poi non è facile) ; esami radiologici “surrettizi” sono il pasto baritato (RX esofago a doppio contrasto per lo studio delle discinesie esofagee), il clisma opaco rettale, la scintigrafia polmonare (per confermare il sospetto di trombo embolia polmonare), la defecografia: sono tutti raggi ionizzanti che arrivano sulle gonadi femminili così “inermi” (incapaci di riparare i danni).
3.      Pesticidi (antiparassitari); diserbanti (devono uccidere l’erba cattiva) un esempio è il glifosato che da solo è diverso che combinato con altri mutageni; fumo di sigaretta; alcolici in eccesso (sono definiti cancerogeni; malgrado un bassissimo dosaggio sia fisiologico); farmaci mutageni anche a distanza di anni prescritti senza scrupoli a giovani donne da Ospedali di Torino al Pronto Soccorso (esempio retinoidi; Muscaril; griseofulvina; colchicina; valproato, idantoina; antipsicotici ; antiepilettici, antidepressivi; ormoni); eccessi vitaminici (ho visto io prescritto il Folina a una gestante), il Radon naturale (nelle cantine); il para-diclorodifeniltricloroetano o DDT (usato diffusamente negli Stati Uniti) , la diossina.
4.      La procreazione medicale assistita
5.      Il materiale usato in alcuni impianti dentari, amalgami, otturazioni odontoiatriche: possono contenere cancerogeni teratogeni come il cromo esavalente (quello del film “Erin Brockovich – forte come la verità” di Julia Roberts): non Te lo aspettavi.
6.      Le stesse malattie virali, autoimmuni sono genotossiche.
Eguaglianza tra i generi: le donne hanno voluto la partià dei sessi e gli uomini la hanno loro concessa; dico se la donna fosse “intelligente” eligerebbe la tutela della salute dei propri figli a sedare la propria psiche in preda all’ansia ipocondriaca.
DONNA SE TU FOSSI ABBASTANZA INTELLIGENTE non ti sottoporresti a esami ionizzanti sulle ovaie prima di procreare. Rifiuteresti l’RX esaofago pasto baritato, rifiuteresti la TAC pelvi-addome, rifiuteresti la radiografia del torace, rifiuteresti il clisma opaco (in stitichezza inspiegata) rifiuteresti l’RX del bacino in assenza di un radio-schermo gonadico totale; NON TI RIPRODURRESTI DOPO UNA CHEMIO-RADIOTERAPIA (MA CI PENSERESTI PRIMA → se sai di avere una neoplasia maligna magari concepisci Tuo figlio prima di iniziare a curarTi; la crioconservazione non è detto sia del tutto priva di rischi per la prole).
Le donne che vedo in giro mi sembrano mica “tanto a posto”.
Le donne possono essere mentalmente difettate. Tanto è che nella esegesi biblica si narra che Adamo restituì indietro a Dio la Lilith perché era troppo autoritaria.
Se sei una donna che antepone il bene dei suoi figli al proprio; non Ti esponi a ionizzanti prima di aver procreato ; o a farmaci genotossici nella pregravidanza. Se Tu fossi veramente una donna che ama più i figli che se stessa, sapendo che all’analisi genomica il DNA germinale ha un rischio di rimanere mutato dopo esami radiologici; eviteresti raggi alla pelvi….
Alcuni medici radioterapisti dicono «anche i radiotrattati possono procreare e i figli sembrano sani» ma non TI dicono che il DNA è privo di nuove mutazioni in eterozigosi. Un'altra cagata affermata dai radioterapisti è «il maschio a parità di dose perde prima la fertilità» ma secondo Voi perché? È ovvio che i testicoli sono molto più esposti all’irraggiamento dall’esterno rispetto alle ovaie più “protette” dall’e ossa iliache (del bacino). Un riprova è che in caso di radioterapia toracica è molto più frequente che esiti il blocco di branca destro, che il sinistro (perché il ventricolo destro è più anteriore).
Il talidomide assunto come antiemetico nella gravidanza ha esistanto nel clamore mediatico della focomelia; le radiazioni diagnostiche determinano un deterioramento genomico “inapparente” che quindi può rendersi manifesto solo a distanza di generazioni.
Gli ormoni assunti a inizio gravidanza possono causare una forma di sindrome VACTERL (o anche solo la VATER). Quindi non prendere la pillola se pensi di essere in gravidanza.
In un giovane “lieve disfagico” io non chiederei l’RX esofago doppio contrasto sia perché scarsamente significativo sia perché le allegre Radiologie non shermano il basso ventre ai pazienti malcapitati.
Il Governo italiano innalza ancora di più le’ta genitoriale perché costringe gli italiani a lavorare di più per mantenere i profughi (iper-figliatori a spese di chi li accoglie) quindi è responsabile di malattie nella prole di italiani nativi. Vivo in una società di “bastardi” che esigono una parvenza di bontà. Eroi filantropi “all’occorrenza” o per figurare come salvatori di disperati. Dalla caduta del muro di Berlino, quindi da circa il 1989, la Sinistra Italiana sostenuta da froci e sbarellati ci costringe a sperare che il barcone di profughi affondi perché se sbarca sulle coste italiane poi noi siamo costretti a mantenerli (i profughi che raggiungono l’Italia hanno diritto a protezione e permanenza a lungo sul territorio addirittura vanno in giro come pirati della strada). Da quando l’Europa si è unita non puoi più cacciare i romeni chissà come mai dietro molte bande criminali (ladri di rame) trovi sempre il romeno. Così gli italiani devono lavorare di più per pagare più tasse e quindi procreano più terdivamente ecco perché aumentano le malattie nei bambini.
Perché l’apparenza è così importante? Perché se si sa di essere bastardi dentro almeno si cerca di figurare come sani e onesti.
La democrazia eligente (elettrice) è delinquenziale perché viola le “norme-base” della socialità.
L’umanità è sempre stata in guerra perché è costituita da numerose testacce di cazzo. Le nuove guerre oggi si chiamano: SPRAR (i minorenni servono ai politici per i lavori pesanti), pesticidi e diserbanti; PMA;  allarmismo-pedofilia (per la pretesa delle donne di limitare la scelta mulìebre ai maschi); lo sguardo-molestia (in Italia una TI può denunciare se la guardi….)
Il Dio della Sinistra è pacifista idealista mentre il Dio che ci descrive la Bibbia è “sfidante” o insanguinato (ama i sacrifici); dopo la sfida “Abele” persa da Caino, il terzo figlio di Adamo, Set, non è più stato oggetto di invidia.
Adamo stava lì a  guardare perché preferiva lasciare liberi i figli di decidere in totale libertà.
Un’altra sifda descritta dal libro di Henoch è quella dei “giganti” intesi forse come fornicatori libidinosi (non sono un esegeta biblico).
Il Governo “tecnico” diciamo così votato “dall’italiano medio” appare al Mondo di essere accogliente e generoso verso i barconi sottraendo risorse ai suoi stessi contribuenti. Ci costringe così a sperare che il barcone affondi perché se sbarca su coste italiani ha in automatico diritto a sottrarre risorse e occupare suolo pubblico. I profughi dei barconi sfruttano i contribuenti italiani e occupano lo spazio che sarebbe riservato agli italiani. Diventa dura spiegare all’elettorato di sinistra che per ogni profugo che accoglie morirà o non nascerà un Tuo connazionale (per il “mors tua vita mea”).
Pare che l’avanzata età materna incida anche sul rischio di leucemia linfatica acuta nei bambini.
 Eur J Epidemiol. 2015 Dec; Risk for childhood leukemia associated with maternal and paternal age. Sergentanis TN ۍ «The association between maternal age and risk of childhood AML showed a U-shaped pattern, with symmetrically associated increased risk in the oldest and the youngest extremes. Lastly, only younger fathers were at increased risk of having a child with AML. In conclusion, maternal and paternal age represents a meaningful risk factor for childhood leukemia, albeit of different effect size by leukemia subtype. Genetic and socio-economic factors may underlie the observed associations. »
─ Am J Epidemiol. 2015 Jul Parental Age at Birth and Risk of Hematological Malignancies in Older Adults. Teras LR «The proportion of parents aged ≥35 years at the birth of their child continues to increase, but long-term health consequences for these children are not fully understood. A recent prospective study of 110,999 adult women showed an association between paternal-but not maternal-age at birth and sporadic hematological cancer risk. There was no clear linear trend in the risk of hematological malignancies by either paternal or maternal age. However, there was a strong, positive association with paternal age among participants without siblings»
─ Mutat Res. 2009 Jan; Genotoxic and cytotoxic effects of different types of dental cement on normal cultured human lymphocytes. Bakopoulou A «These results indicate that different types of dental cement differ extensively in their genotoxic and cytotoxic potential and their ability to affect chromosomal integrity, cell-cycle progression, DNA replication and repair. Although these results cannot be directly extrapolated to the clinical situation, the potential occurrence of adverse effects caused by the RM-GICs and RCs tested in this study should be considered when making a clinical decision about dental cements.»
Può sembrare incredibile che la PMA aumenti sia le patologie neonatali sia quelle neonatali.
Come conferma studio apparso a marzo 2017, ovviamente anche la PMA causa malattie cancerose:
Am J Obstet Gynecol. 2017 Mar; Fertility treatments and pediatric neoplasms of the offspring: results of a population-based cohort with a median follow-up of 10 years. Wainstock T
«Children conceived after fertility treatments are at an increased risk for pediatric neoplasms
ۑ
Il taglio cesareo non solo è una causa di atopia (perché il bimbo introduce germi presenti in ambiente ospedaliero e non quello della madre) e quindi allergie e asma ma forse anche di leucemia:
«Our results suggest an increased risk of childhood ALL after prelabour caesarean delivery. If this association is causal, maladaptive immune activation due to an absence of stress response before birth in children born by prelabour caesarean delivery could be considered as a potential mechanism.»
Lancet Haematol. 2016 Apr; Caesarean delivery and risk of childhood leukaemia: a pooled analysis from the Childhood Leukemia International Consortium (CLIC). Marcotte EL
Leggete quanto il diabete pre-gravidanza influisca sul bambino:
«We observed increased risks of acute lymphoblastic leukemia and Wilms' tumor in children of mothers with pre-pregnancy diabetes. When born to mothers who were overweight prior to pregnancy (BMI 25-<30), children were at increased risk of leukemia. Insufficient gestational weight gain increased the risk of acute myeloid leukemia while excessive gestational weight gain increased the risk of astrocytomas. No associations were found between gestational diabetes and childhood cancer risk in offspring.»
Cancer Causes Control. 2016 Oct¸Maternal pre-pregnancy and gestational diabetes, obesity, gestational weight gain, and risk of cancer in young children: a population-based study in California. Contreras ZA, Ritz B, Virk J, Cockburn M, Heck JE.
→ il diabete ovviamente concentra tossine e glicemia; l’iperglicemia causa la formaizone di Advanced Glycosilation End.products che possono interagire negativamente con le tossine; è consigliabile che la donna beva o introduca “molta acqua” per diluire la glicemia (anche l’acqua in eccesso può essere tossica “aquaolica”).
Quanto influsica l’età paterna:
«The adverse conditions most consistently associated with increased paternal age are stillbirths, musculo-skeletal syndromes, cleft palate, acute lymphoblastic leukemia and retinoblastoma, and neurodevelopmental disorders in the autism spectrum and schizophrenia.»
Fertil Steril. 2017 Feb Is advanced paternal age a health risk for the offspring? Nybo Andersen AM
Quanto l’uso di fito-pesticidi influisca su malattie posta-natali come la leucemia:
«The risk of ALL was elevated in young children with paternal occupational pesticide exposure during the perinatal period, using more detailed occupational information for exposure classification.»
Environ Res. 2017 Mar; A task-based assessment of parental occupational exposure to pesticides and childhood acute lymphoblastic leukemia. Gunier RB
Tra il prolungare la vita a un giovane malato di cancro e mettere a rischio le future generazioni nate da persone radio-trattate l’italiano medio non ha dubbi: scegle di curarsi il cancro. Tanto chi se ne frega: ci sarà qualcuno che guadagnerà grazie alle malattie indotte nei pronipoti dal radiotrattamento. Così facendo le popolazioni povere immigrate più sane sostituiranno quelle luculliane che garantiscono il diritto a tutti alla lastra radiografica per ogni lombalgia.
Certo la pedofilia nella popolazione c’è sempre stata ma fino agli anni ’60 era o non punita o scarsamente punita dalla Magistratura. Il grande clamore mediatico potrebbe dipendere da un incremento dovuto ad abbassamento generalizzato delle capacità cognitive: chi è più stupido rischia anche di diventare pedofilo. Chiamala selezione naturale dato che si finisce in galera.
La pedofilia potrebbe essere slatentizzata da cerebro-disfunzioni quali ad esempio deficit colinergico (utili gli anticolinesterasici); deficit biotinidasi; deficit metabolici calcio-fosforo-colecalciferolo o carenza di vitamina D; deficit di zinco (sbilanciamento del rame); trombofilie geneticamente determinate (diatesi trombogene)…..
I motivi per cui un adulto potrebbe preferire la donna giovane sono numerosi e vari:
▬ la ragazzina viene esposta a radiografie dai genitori per monitorare la scoliosi fin da 8-9-10 anni e quindi potrebbe essere a rischio la salute della progenie per compromessa integruità ovocitaria;
▬ la donna adulta potrebbe essere “aggressiva” o prepotente così come il maschio della vedova nera che preferisce la ragnetta immatura per non venire sbranato;
▬ potrebbe esserci sotto un disturbo ossessivo-compulsivo con fobia per sporco e germi (miso-rupo-fobia): la donna pelosa “crea” la pilo-fobia; la donna libertina fomenta la misofobia
▬ una pre-schizofrenia o un disturbo pre-demenziale
▬ potrebbe esserci dietro la volontà di non farsi mettere sotto le scarpe da donne notoriamente “non adatte a comandare”
▬ un profondo senso di noia contro un mondo prevaricatore e sfruttatore (annoiante); oppure una ± sana tendenza verso la donna non-attempata… (per precauzione uno esagera con la età giovanile)
una motivazione ingiustificabile alla pedofilia è il rifiuto maschile a gestire l'impegno; o di doversi compromettere (legarsi) o dover giungere a compromessi (adeguarsi alle esigenze della donna matura). Per il pigrone è meglio una gatta pelata che la gatta da pelare. La donna adulta può rimanere subito incinta ma tu non vuoi lavorare per allevare bimbi. 
▬ un aspetto imperdonabile della pedofilia è l’approfittarsi della iper-amichevolezza (iper-socialità) di una bambina: i bambini sono istintivamente portati a socializzare (per natura); non sono diffidenti; l’adulto che si abusa della loro fidelità è un approfittatore (come molti politici italiani che hanno le mani in pasta e gestiscono il denaro pubblico secondo i loro progetti personali).
Tutti abbiamo un po’ di scoliosi dipende anche dal decubito assutno abitualmente per dormire.
Quando la scoliosi comincia a essere grave è detta “rotoscoliosi”. Che cosa è il “settimo senso” ?
Alcuni medici delle Molinette hanno criticato il dottor Nader Butto (scrittore sul “settimo senso”) che consiglia un sano clistere al caffè. Molto meglio che una radiografia pelvi-addominale poi del tutto inutile, muta, che può servire solo per escludere gravi malattie come aneurisma dissecante o una splenorragia: ma allora a che Ti serve il medico; tanto uno si può infilare da principio dentro il tubo della TAC). Tra un sano clistere al caffè e un farmaco mutageno o una TAC o una radiografia alla pelvi per la scoliosi non avrei molti dubbi…. Il clistere è curativo in caso di encefalopatia porto-sistemica, la radiografia è scemamente usata come antiansia ma poi Ti peggiora l’ansia.
I raggi X danneggiano il DNA dove esso è più suscettibile. Il genoma ha alcuni snodi detti “punti fragili” (esempio la sindrome dell’X fragile perché il cromosoma femminile è più vulnerabile in alcuni loci). Un tratto genomico vulnerabile è quello che elabora enzimi per la pathway intracellulare in comune con lo pseudopseudoipoparatiroidismo (vitamina D responsivo), la psoriasi palmo-plantare di Barber (idem) e l’angioedema indotto da ACEinibitori (ACEi) o sartani (ARBs): potrebbe trattarsi del risultato del rimaneggiamento sul DNA nel “clone Akhenaten” (ammesso che sia stato manipolato, è diventato “più fragile”).
Infine, è facile capire perché odiano tanto i pedofili: perché si vorrebbe scaricare su di loro la colpa di tutto il danno inferto alle future generazioni: lesioni genomiche / epigenomiche; sovrapopolazione; inquinamento; clima in bilico; povertà di risorse (non sufficienti per tutti).
11)  
      La radiodiagnostica è la concausa “non-pervenuta” di melanoma (non è citata).
I casi di melanoma stanno aumentando (sono raddoppiati dal 2006 al 2016): nessuno Vi dice che la causa sono le radiografie e le TAC. Il primo tessuto incontrato dal raggio-X è la pelle. Se Ti esponi a una radiografia del rachide cervicale una piccola parte di raggi X arriva anche al resto del corpo.
Ovviamente nessun medico incolpa la radiodiagnostica nel boom di melanomi perché sono loro stessi a prescriverla. Tutti i dermatologi dicono «non esponetevi al Sole (così perderete ancora più vitamina D)».
Come sapete dicono che le cause sarebbero le scottature da piccoli e le lampade abbronzanti.
Le prime sono sempre state: da milioni anni il genere umano si espone al Sole (lo so che il genere umano ha circa 130'000 anni ma mi riferisco ovviamente agli antenati predecessori)
Le lampade UV aumetano il rischio del 75% (meno di due volte).
Se pensate che la PMA aumenta il rischio di sindrome Beckwith-Wiedemann del 1’050%  (undici volte e mezza di più). Solo che in numeri assoluti i dati vanno soppesati.
Esistono varie forme di melanoma (acrale, superficial-spreading…) dato che la cute è il primo filtro per i raggi ionizzanti; anche se nessuno lo dice è invece molto probabile che tutta questa radiodiagnostica che Voi considerate “essenziale” sia invece una concausa importante.
La radiodiagnostica non è irrinunciabile per la salute. Una ragione subconscia o inconscia potrebbe essere che si cerca di rendere la prole meno forte e sana per limitare la crescita della popolazione (si riproduce di meno chi ha delle malattie anche lievi.)
In Siria per sfoltire la popolazione usano sarin e yprite, o arriva il gruppo Boko Haram di turno; in Occidente invece irraggiano le gonadi per rendere le future generazioni “malaticce”; la radiodiagnostica disseminata è un mezzo ipocrita gentile per creare nuovi malati. Se mai nelle radiologie italiane schermeranno le gonadi, non sarà per tutelare la vostra discendenza ma perché la Legge o le denunce dei pazienti li costringeranno.
Quei disgraziati che lavorano nelle radiologie forse pensano «ma perché dovremmo lavorare in questo psotaccio e poi pure impensierirci per i figli altrui???»
Questa irresponsabilità nel somminsitrare raggi-X sulla pelvi femminile risponde a una esigenza istintiva: il diritto alla spensieratezza. Non devi rispondere se tra un centinaio di anni nasceranno bambini malati genetici quindi finalmente meno aggressivi (se sei disfunzionante sei quasi inoffensivo) e poi meno prolifici.
Significa controllo demografico “a tradimento” (tradisci la fiducia piena che il paziente ripone in Te specialista della salute).
In una società giudicante e colpevolizzante come la nostra, il paziente esige il diritto di riporre piena fiducia nel medico così gli potrà dare la colpa poi un domani.
Il paziente pensa che il medico sia “la stella polare” ma neanche questa è fissa: il moto di precessione Terrestre compie un ciclo ogni 26'000 anni. Se Ti fidi troppo del medico la colpa è Tua che pretendi qualcun altro pensi alla Tua salute al posto Tuo. La stella polare dista circa 450 anni luce da noi e ha più azoto e meno carbonio del Sole (quindi è più massiccia, dato che il processo di fusione-neosintesi nucleare nel Sole “si arresta” al carbonio)
 POST-FAZIONE:
- tutte le volte che ho scritto “ovviamente” è perché anche se io mi dimenticassi di scriverlo VOI QUELLE COSE DOVRESTE già saperle.
- tutte le volte che ho estrapolato ho messo le virgolette «»; ma  quelli che sono miei “pensieri originari” non sempre li ho definite così. Voi dovreste studiare e approfondire.
REFERENCES:
   ¹    J Wildl Dis. 2015 Jul;51(3):640-50. doi: 10.7589/2014-09-236. Epub 2015 May 14.
EVALUATION OF ANTHELMINTIC FISHMEAL POLYMER BAITS FOR THE CONTROL OF BAYLISASCARIS PROCYONIS IN FREE-RANGING RACCOONS (PROCYON LOTOR).
Smyser TJ1, Johnson SR2, Stallard MD1, McGrew AK3, Page LK4, Crider N2, Ballweber LR3, Swihart RK1, VerCauteren KC2.

Baylisascaris procyonis is a common gastrointestinal parasite of raccoons (Procyon lotor) and is a zoonotic helminth with the potential to cause severe or fatal infection. Raccoons thrive in human-dominated landscapes, and the fecal-oral transmission pathway and lack of effective treatment make B. procyonis a serious threat to public health. The distribution of medicinal baits has emerged as a socially acceptable and cost-effective method for managing disease in free-ranging wildlife. We assessed the suitability of a mass-producible anthelmintic bait for B. procyonis mitigation by evaluating the willingness of free-ranging raccoons to consume anthelmintic baits and determining whether bait consumption successfully cleared B. procyonis infections from raccoons. Anthelmintic baits were modified from standard fishmeal polymer baits, the food attractant commonly used in oral rabies vaccine baits, with the introduction of 220 mg of pyrantel pamoate into the fishmeal mixture. We captured 16 naturally infected raccoons, presented one anthelmintic bait, and monitored B. procyonis infection over 90 d by screening feces for eggs. Treatment cleared B. procyonis infections for nine of 12 raccoons that consumed >10 g of the 15 g bait. We used remote cameras to monitor in situ patterns of bait consumption for anthelmintic baits relative to standard baits. Both anthelmintic and standard baits were rapidly consumed, with no differences in the rate of consumption between bait types. However, after bait contact, raccoons demonstrated a greater willingness to consume standard baits while ignoring anthelmintic baits more frequently (P = 0.06). Initial trials of anthelmintic baits show promise, although refinement in both dose and palatability is needed. At mass production scales, the addition of pyrantel pamoate to fishmeal polymer baits would be inexpensive, potentially making anthelmintic baits a viable management option when coupled with an oral rabies vaccine or used independently for B. procyonis mitigation. KEYWORDS: ANTHELMINTIC; BAYLISASCARIS PROCYONIS; PROCYON LOTOR; BAITING; RACCOON; ZOONOSIS

http://www.bioone.org/doi/10.7589/2014-09-236?url_ver=Z39.88-2003&rfr_id=ori%3Arid%3Acrossref.org&rfr_dat=cr_pub%3Dpubmed&
▬ ²   
Dietary supplement 4-methylumbelliferone: an effective chemopreventive and therapeutic agent for prostate cancer.
Yates TJ
J Natl Cancer Inst. 2015 Apr 13
▬ ³   Free Radic Biol Med. 2014 Aug
The metabolic enhancer piracetam attenuates mitochondrion-specific endonuclease G translocation and oxidative DNA fragmentation.
▬  °    Cancer Lett. 2017 Mar 1 Somatostatin receptor targeted liposomes with Diacerein inhibit IL-6 for breast cancer therapy. Bharti R
▬  °   Oncogene. 2016 Jul 28
Diacerein-mediated inhibition of IL-6/IL-6R signaling induces apoptotic effects on breast cancer. Bharti R
Márquez R, Santángelo G, Sastre J, Goldschmidt P, Luyckx J, Pallardó FV, Viña J.
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▬ °°° Ann Dermatol Venereol. 2014 Oct; [Efficacy and safety of intravenous cidofovir in the treatment of giant molluscum contagiosum in an immunosuppressed patient]. Foissac MLekaditi M
▬ °°°° Clin Mol Allergy. 2015 May 21; eCollection 2015:
Pidotimod: the state of art.
Despite the use of antibiotics and vaccines, the frequency of respiratory tract infections is still high and these infections interest a wide range of patients, from children to aged people, including in particular these extreme categories because of the deficiency of their immune system, due to immaturity in the former case and to "immunosenescence" in the latter. For that reason immunostimulant drugs are getting more important to prevent and to attenuate infections. Pidotimod (3-L-pyroglutamyl-L-thiazolidine-4carboxylic acid) is a synthetic dipeptide with immunomodulatory properties. We reviewed studies conducted on different categories of patients, with particular attention on children and senile patients suffering from recurrent respiratory tract infections, associated, or not, with asthma or COPD. The outcomes considered are both clinical and laboratory parameters. The common end-point of these studies is that Pidotimod has an immunomodulatory activity which is able both to improve the clinical conditions of patients and to enhance and stimulate their immunity cells (lymphocytes but not only) functions acting on adaptive and innate immunity. Pidotimod is also able to increase the concentration of salivary IgA directed against bacteria; furthermore, it can modulate airway epithelial cells functions up-regulating the expression of toll-like receptors and acting on adhesion molecules. According to studies conducted on patients with atopic asthma, it seems that Pidotimod could affect T-lymphocytes balance with a possible addictional anti-allergic activity. Furthermore, it has been demonstrated an improvement of FEV1 and PEF in asthmatic patients treated with Pidotimod. Main clinical outcomes are the reduction of the number of infectious episodes, lesser severity of signs and symptoms and, consequently, a reduction in use of antibiotics and symptomatic drugs, less working and school days lost, less mortality and morbidity. The studies considered give positive results, confirming Pidotimod's efficacy. Furthermore, many studies show a good safety profile of the drug, without recording serious adverse events and mutagenic potential, and a very low incidence of side effects. Pidotimod is also a more safe solution in patients subjected to vaccination, if compared to lyophilized polibacterial, which can't be administered for thirty days before vaccination.
°°°° Arzneimittelforschung. 1994 Dec; Analytical and chemical profile of pidotimod. Crimella T Pidotimod ((R)-3-[(S)-(5-oxo-2-pyrrolidinyl)carbonyl]-thiazolidine- 4-carboxylic acid, PGT/1A, CAS 121808-62-6) is a new synthetic immunostimulant, which has proved to possess a high activity.
▬ Infect Disord Drug Targets. 2011 Aug: Cytomegalovirus infections in non-immunocompromised and immunocompromised patients in the intensive care unit. “Ganciclovir and valganciclovir are the first-line antiviral therapies for the treatment of immunocompromised patients, while foscarnet and cidofovir are reserved mainly for treatment of ganciclovir-resistant cytomegalovirus infections”
Broom J. Lupus. 2015 Jan
▬ Rom J Intern Med. 2014; Ischemic strokes in a young patient with dermatomyositis, systemic lupus erythematosus and secondary antiphospholipid syndrome mimicking herpetic encephalitis. Cojocaru IMIonescu V “male was initialy diagnosed in 2007 with dermatomyositis (DM) and in 2009 with systemic lupus erythematosus (SLE) (overlap syndrome)… cerebral CT scan showed left hemispheric hypodense lesions. Herpetic encephalitis was suspected. The patient was referred to the Institute of Infectious Diseases. The patient's neurological status worsened, he presented spastic tetraparesis and aphasia. DW-MRI, ADC, DS and AngioMRI were done, the patient proved to have an ischemic stroke due to acute thrombosis of the left internal carotid artery and multiple watershed infarctions. An infectious pathology, including HSV-1, was excluded by PLEX ID performed from CSF. Acyclovir, anti vitamin K, steroidal intravenous pulse therapy was started. The patient was referred after two weeks to the Department of Neurology. Mild inflammatory syndrome, tests for anti-double stain DNA (dsDNA), anti-Sm, anti-SSA, IgM and IgG anti-cardiolipin antibodies and lupus anticoagulant were positive. He was currently treated with Methylprednisolone (48 mg/d), anti vitamin K, statin, symptomatics. The outcome was favorable, with good laboratory response. Overlap syndrome may be associated with a significant increase in the risk of stroke. Our case presented without clinically susceptible symptoms of stroke but found to have stroke after neurological assessment associated with overlap syndrome (DM and SLE)”
▬  Transplantation. 1996 Jun; Intrapulmonary production of RANTES during rejection and CMV pneumonitis after lung transplantation. Monti G “RANTES (regulated upon activation, normally T expressed and secreted) is a chemoattractant for macrophages, memory T lymphocytes, and eosinophils… It remained high as long as CMV-induced cytopathic effects or clinical symptoms were present, but it returned to baseline as the infection was controlled. These results suggest that the intrapulmonary production of the chemokine RANTES by activated macrophages contributes to the intrapulmonary accumulation of immune cells during complications of lung transplantation”
▬ J Magn Reson Imaging. 2017 Jan 13
Gadolinium-based contrast agents: A comprehensive risk assessment. Fraum TJ Gadolinium-based contrast agents (GBCAs) have been used in magnetic resonance imaging (MRI) since the 1980s and are now administered in up to 35% of all MRI examinations. While GBCAs were initially felt to carry minimal risk, the subsequent identification of GBCAs as the key etiologic factor in the development of nephrogenic systemic fibrosis (NSF) has raised concerns about the broader health impacts of gadolinium exposure. Clinicians, radiologists, and patients should be aware of the most up-to-date data pertainning to the risks of GBCA administration. Specific issues covered in this review article include immediate adverse reactions; pregnancy and lactation; and gadolinium deposition and toxicity, with a special focus on NSF. Practice recommendations based on the presented data, as well as current professional society guidelines, are provided for each section.
▬ 
Trametinib plus 4-Methylumbelliferone Exhibits Antitumor Effects by ERK Blockade and CD44 Downregulation and Affects PD-1 and PD-L1 in Malignant Pleural Mesothelioma.
Cho H ; J Thorac Oncol. 2017 Mar
▬ J Med Virol. 2008 May
Treatment of locally recurrent Epstein-Barr virus-associated nasopharyngeal carcinoma using the anti-viral agent cidofovir.
Yoshizaki T “Recently, cidofovir, an anti-viral drug which is an acyclic nucleoside analogue, has been reported to have an anti-tumor potential.” 
▬ Antivir Ther. 2014; Combining corticosteroids and acyclovir in the management of varicella pneumonia: a prospective study. Anwar SKSirwal IA
World J Gastroenterol. 2009 Sep
▬ J Neurol. 2013 Jan; The Melkersson-Rosenthal syndrome: a retrospective study of biopsied cases. Elias MKWeiler CR Neurologists who observe a combination of facial edema and facial palsy in a patient should consider the diagnosis of MRS and proceed to a diagnostic skin biopsy and a trial of steroid treatment for their patient.
Oak AS, Seminario-Vidal L, Sami N.
Dermatol Ther. 2016 Nov 
▬ N Engl J Med. 2016 Jun 9: INTERACTIVE MEDICAL CASE. A Woman with Dyspnea and Altered Mental Status. Patel KPLyons JL “Cytomegalovirus infections are a particularly important consideration, because they occur with greater propensity among patients with lupus and can similarly present with multisystem dysfunction.3 Conversely, clinical signs atypical for a suspected infection, or poor clinical response to targeted antimicrobial therapy (as was the case with our patient's initial presentation) should prompt broader consideration of noninfectious causes. The diagnostic quandary of fevers in lupus can be difficult”
▬ °°°°° Eur J Pediatr. 2006 Fatal varicella infection in a girl with systemic lupus erythematosus after oral acyclovir prophylaxis. Kimura H
▬ Int J Clin Pharmacol Ther. 2005 Dec; Acute pancreatitis associated with omeprazole. Youssef SSRoy TM
▬ ○ Korean J Gastroenterol. 2012 Dec; Effect of proton pump inhibitor in patients with acute pancreatitis - pilot study Yoo JHPark PW “Oxygen free radicals play an important role in acute pancreatitis. Pantoprazole as a proton pump inhibitor (PPI) has pancreatic anti-secretory effect and a pronounced inhibitory reactivity towards hydroxyl radicals. The objective of the study was to investigate the effect of pantoprazole on the course of acute pancreatitis. Treatment with pantoprazole did not have influence on the clinical course of acute pancreatitis”
▬ ○○ J Alzheimers Dis. 2013; Cognitive enhancers (nootropics). Part 3: drugs interacting with targets other than receptors or enzymes. disease-modifying drugs. Froestl WPfeifer AMuhs A
^   Acta Pharm. 2005 Mar;  Biological activities of isatin and its derivatives.
Pandeya SN1Smitha SJyoti MSridhar SK “isatin is an endogenous compound identified in humans that possesses a wide range of biological activities. Isatin has anxiogenic, sedative, anticonvulsant activities and acts as a potent antagonist on atrial natriuretic peptide receptors in vitro. A series of p-substituted isatin semicarbazones have shown anticonvulsant activity in MES, scPTZ and scSTY tests. Various isatin-N-Mannich bases of isatin-3-thiosemicarbazones have shown antiviral and tuberculostatic activity. Methisazone is an effective compound against variola and vaccinia viruses. The N-dimethyl and morpholino derivative of 5-methyl isatin and trimethoprim exhibited an EC50 of more than 4.3 and 17.7 mg mL(-1), respectively. Isatin (3-o-nitrophenyl) hydrazone has shown activity against Walker carcinoma-256. Various substituted indolinones showed antitubercular activity against M. tuberculosis H37Rv with MIC ranging from 10-20 microg mL(-1). Isatin derivatives of Mannich bases had fibrinolytic, muscle relaxant, antiallergic, immunosuppressant, and antithrombotic activity. Isatin showed cardioinhibitory effect on frog heart, and hypotensive, respiratory depression and antidiuretic effects”
▬ ♠ Neurosignals. 2014; Cycloastragenol is a potent telomerase activator in neuronal cells: implications for depression management.
Ip FC, Ip NY “Cycloastragenol (CAG) is an aglycone of astragaloside IV. It was first identified when screening Astragalus membranaceus extracts for active ingredients with antiaging properties. The present study demonstrates that CAG stimulates telomerase activity and cell proliferation in human neonatal keratinocytes. In particular, CAG promotes scratch wound closure of human neonatal keratinocyte monolayers in vitro. The distinct telomerase-activating property of CAG prompted evaluation of its potential application in the treatment of neurological disorders. Accordingly, CAG induced telomerase activity and cAMP response element binding (CREB) activation in PC12 cells and primary neurons. Blockade of CREB expression in neuronal cells by RNA interference reduced basal telomerase activity, and CAG was no longer efficacious in increasing telomerase activity. CAG treatment not only induced the expression of bcl2, a CREB-regulated gene, but also the expression of telomerase reverse transcriptase in primary cortical neurons. Interestingly, oral administration of CAG for 7 days attenuated depression-like behavior in experimental mice. In conclusion, CAG stimulates telomerase activity in human neonatal keratinocytes and rat neuronal cells, and induces CREB activation followed by tert and bcl2 expression. Furthermore, CAG may have a novel therapeutic role in depression.” (per conoscenza: la telomerase reverse transcriptase è un gene mutato nella “cri du chat”)
Neuropediatrics. 2015 Dec. A Multinational Survey on Actual Diagnostics and Treatment of Subacute SclerosingPanencephalitis. Häusler M “SSPE should be considered in all patients presenting with otherwise unexplained acquired neurological symptoms. In most patients, the diagnosis will be established by the combination of typical clinical symptoms (characteristic repetitive myoclonic jerks), a strong intrathecal synthesis of antibodies to MV and typical electroencephalogram findings (Radermecker complexes). Whereas the therapeutic use of different antiviral (amantadine, ribavirin) and immunomodulatory drugs (isoprinosine, interferons) and of immunoglobulins has been reported repeatedly, optimum application regimen of these drugs has not been established. This is partly due to the absence of common diagnostic and clinical standards focusing on neurological and psychosocial aspects. Carbamazepine, levetiracetam, and clobazam are the drugs most frequently used to control myoclonic jerks.” ▬ Nota bene → Il metisoprinolo o isoprinosina (Viruxan cpr) non ha mai dato grossi
risultati come antivirale antiherpetico, ma potrebbero potenziare qualche terapia.
https://books.google.it/books?id=DfkWDQAAQBAJ&pg=PA310&lpg=PA310&dq=clostridium+ljungdahlii+represents+a+microbial+production+platform+based+on+syngas&source=bl&ots=BR1JsVEQSl&sig=D3BhuEkTtv5u7yW4_58F7sJpTzQ&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwi1yeOKu-XSAhUBKiwKHQLJAzAQ6AEIPTAF#v=onepage&q=clostridium%20ljungdahlii%20represents%20a%20microbial%20production%20platform%20based%20on%20syngas&f=false :
«clostridium ljungdahlii represents a microbial production platform based on syngas»
§§   Am J Obstet Gynecol. 2003 May; Sperm exposure and development of
preeclampsia.
Einarsson JI, Gardner MO. “Women with a short period of
cohabitation (<4 months) who used barrier methods for contraception
had a substantially elevated risk for development of preeclampsia
compared with women with more than 12 months of cohabitation before
conception (→ odds ratio 17.1, P =.004). Fewer than 4 months of
cohabitation among users of barrier methods for contraception is
associated with a significantly increased risk for preeclampsia.”
“Hypertensive disorders are associated with higher rates of maternal,
fetal and infant mortality, and severe morbidity, especially in cases
of severe pre-eclampsia, eclampsia and haemolysis, elevated liver
enzymes and low platelets syndrome.”
••  Transl Psychiatry. 2016 Aug; Klotho: a humeral mediator in CSF and
plasma that influences longevity and susceptibility to multiple
complex disorders, including depression. Pavlatou MG:  “Klotho is a
hormone secreted into human cerebrospinal fluid (CSF), plasma and
urine that promotes longevity and influences the onset of several
premature senescent phenotypes in mice and humans, including
atherosclerosis, cardiovascular disease, stroke and osteoporosis. At
4-5 weeks of age, a syndrome resembling human ageing emerges
consisting of atherosclerosis, osteoporosis, cognitive disturbances
and alterations of hippocampal architecture. Several deficits in
Klotho-deficient mice are likely to contribute to these phenomena.
These include an inability to defend against oxidative stress in the
central nervous system and periphery, decreased capacity to generate
nitric oxide to sustain normal endothelial reactivity, defective
Klotho-related mediation of glycosylation and ion channel regulation,
increased insulin/insulin-like growth factor signaling and a disturbed
calcium and phosphate homeostasis accompanied by altered vitamin D
levels and ectopic calcification.”

§  Australas Psychiatry. 2017 Jan; Clinical use of nutraceuticals in
the adjunctive treatment of depression in mood disorders. Sarris J
“Our recent systematic reviews and meta-analyses of nutrient
pharmacotherapies in the treatment unipolar depression revealed
primarily positive results for replicated studies testing S-adenosyl
methionine (SAMe), methylfolate, omega-3 (EPA or ethyl-EPA), and
Vitamin D; with supportive isolated studies found for creatine and an
amino acid combination. Mixed results were found for zinc, folic acid,
Vitamin C, and tryptophan; and non-significant study results for
inositol. In bipolar depression, omega-3 and N-acetyl cysteine (NAC)
were found to have supportive evidence, with an isolated study using a
chelated mineral formula also displaying efficacy.”

§  J Clin Psychopharmacol. 2016; Prevalence of Vitamin D Deficiency in
Adult Outpatients With Bipolar Disorder or Schizophrenia. Boerman R
“vitamin D deficiency was 4.7 times more common among outpatients with
bipolar disorder, schizophrenia, or schizoaffective disorder ”
*   Zhonghua Liu Xing Bing Xue Za Zhi. 2016 Jul; [Interaction between
passive smoking and folic acid supplement during pregnancy on autism
spectrum disorder behaviors in children aged 3 years]. Jiang H
“Passive smoking and folic acid supplement during pregnancy were
related to children ASD behaviors and had an interaction on children
ASD behaviors.”

** PLoS One. 2016 Nov 22;11(11):e0165626. doi:
10.1371/journal.pone.0165626. eCollection 2016. New Perspective on
Impact of Folic Acid Supplementation during Pregnancy on
Neurodevelopment/Autism in the Offspring Children - A Systematic
Review. Gao Y “A total of 22 original papers that examined the
association between folic acid supplementation in human pregnancy and
neurodevelopment/autism were identified after the screening, with 15
studies showing a beneficial effect of folic acid supplementation on
neurodevelopment/autism, 6 studies showed no statistically significant
difference, while one study showed a harmful effect in > 5 mg folic
acid supplementation/day during pregnancy. Folic acid supplementation
in pregnancy may have beneficial effects on the neurodevelopment of
children beyond its proven effect on NTDs.”

***J Clin Diagn Res. 2016 May;. Evaluation of Risk Factors Associated
with First Episode Febrile Seizure. Sharawat IK “Our study shows that
male gender, family history of febrile seizures, peak body
temperature, underlying cause of fever, antenatal complications, low
serum calcium, sodium, blood sugar and microcytic hypochromic anaemia
are the risk factors associated with the occurrence of first episode
of febrile seizure and, thus, preventive measures in removing these
risk factors could lead to a decrease in incidence of FS.”

***J Emerg Med. 2005 Feb;28(2):161-4. Pediatric hypocalcemic seizures:
a case of rickets.
Bellazzini MA, Howes DS. “Although cases of Vitamin
D-deficient Rickets have declined since the Industrial Revolution,
certain populations remain at risk. Risk factors for developing
vitamin D-deficient Rickets include breast-feeding without formula or
vitamin supplementation, very dark skin and inadequate exposure to
sunlight. We describe a case of Rickets in a breastfed infant with
dark skin who presented with hypocalcemic seizures. The
pathophysiology of Rickets is briefly described along with the
emergency management of infants presenting with hypocalcemic seizure.”

****J Psychosom Res. 2016 Oct; Lower maternal serum 25(OH) D in first
trimester associated with higher autism risk in Chinese offspring.
Chen J
Garcia-Rizo C Eur Psychiatry. 2017 Mar
▬ ♣ J Med Chem. 2013 Feb 14; Novel antiviral activity of l-dideoxy bicyclic nucleoside analogues versus vaccinia and measles viruses in vitro. McGuigan C
Kowalski JM, Kopec KT, Lavelle J, Osterhoudt K.
Pediatr Emerg Care. 2015 Oct 13
▬ Cesk Gynekol. 1989 May; 54(4):274-6. Initial experience with flumazenil (Anexate Roche) for abortion.  “he lowest flumazenil doses antagonized only the hypnotic and sedative effects of benzodiazepine but did not influence the anxiolytic and amnestic effects” “1 mg of flumazenil iv was capable of accelerating the psychic recovery of women after abortion. ”. Machac JKobilková J
▬▬ Brain. 2016 Jul;139(Pt 7):e39. doi: 10.1093/brain/aww085. Epub 2016 Apr 19.
 Idebenone in Friedreich ataxia and Leber's hereditary optic neuropathy: close mechanisms, similar therapy?
▬ ☻ Dimeticone 4% liquid gel found to kill all lice and eggs with a single 15 minute application
▬ #  VERTIGINE PAROSSISTICA POSIZIONALE BENIGNA E STRESS: STORIA DI UN CASO TRATTATO CON FARMACI ANTISTRESS (aggiornamento a marzo 2004). Renato Cocchi, neurologo e psicologo medico Il caso: Femmina, di 76 anni alla prima visita. Da tre mesi soffre di attacchi di vertigini oggettive in cui ha l'impressione di vedere le cose girare in senso antiorario. Gli attacchi vertiginosi durano forse uno-due minuti [?] , si ripetono per l'intera giornata e dipendono dalla posizione del capo. Possono insorgere anche a letto, e con gli occhi chiusi. Durante un attacco, insorto a occhi chiusi, ha avuto la netta sensazione che gli occhi "girassero per conto loro" (probabile nistagmo). Ne ha avuto in totale 5 episodi. Gli attacchi non hanno preferenza di orario, o al mattino o al pomeriggio. Subito prima dell'attacco vertiginoso ha una sensazione di calore che va dai piedi alla testa. Ricorda che al momento del primo episodio era sicuramente sotto stress. Ha fatto un Ecodoppler ai vasi carotidei, che ha dimostrato ispessimento della tonaca medio-intimale in assenza di lesioni emodinamicamente significative attualmente rilevabili, + normale pervietà e orientamento delle arterie cerebrali. Vedova, vive da sola, ed è una persona iperattiva. Non ha pensiero parassitario. Non malinconica. Dorme al massimo 5-6 ore per notte, ma il sonno e' alterato per insonnia iniziale, qualche risveglio notturno e risveglio mattutino anticipato. Raramente sbava nel sonno. Appetito normale, con normale appetitività per dolci e brodo. Intestino regolato. Udito ridotto da tanti anni attribuito a otosclerosi a destra ma non a sinistra, ma non tinnitus. Non ipertensione, né diabete. Terapia: Oxazepam 15 mg; tiamina 67.5 mg + piridossina 67.5 mg + cianocobalamina 250mcg; clotiapina 3.3 mg; betaistina dicloridrato, 16 mg. Primo controllo dopo un mese di terapia. Meno vertigini. Un solo episodio vertiginoso, di breve durata, insorto alla fine di due giornate di stress fisico. Cessato dopo 4 compresse di nemisulide 100 mg (totale 400 mg). Nel frattempo aveva fatto esami specifici (obbiettività timpanica, esame audiometrico, esame vestibolare, oculomozione, termostimolazione) con risultati nella norma, ma presenza di una ipoacusia neurosensoriale bilaterale [quindi non di conduzione, cioè da otosclerosi], più accentuata alle frequenze acute. Gli episodi vertiginosi vengono detti di origine vascolare, senza segni di scompenso vestibolare in corso. Sonno molto migliorato e più riposante. Non più sensazione di calore. Ma, ultimamente un po' di nausea al mattino, per cui ha mangiato meno. Variazione terapeutica: carbamazepina 100 mg. Secondo controllo, a 3 mesi e mezzo dall'inizio della terapia. Non ha più avuto vertigini, solo qualche accenno se si stanca, e allora cessa quel che stava facendo e si mette a riposo. A occhi chiusi, ha avuto la sensazione che gli occhi si muovessero da soli. Dorme molto bene, con un sonno continuo di 7-8 ore, cosa che non ricordava più da tempo. Ha l'impressione di sentire meglio. Appetito buono, alvo regolare. Ha fatto un controllo TAC dell'encefalo senza mezzo di contrasto, che e' stato refertato assolutamente nella norma. Sospesa betaistina cloridrato. Terzo controllo, nel marzo 2004, a un anno dall'inizio della terapia. A circa metà luglio del 2003, durante una estate caldissima e senza piogge, ha avuto una vertigine di notte, mentre dormiva. Fu diminuita la carbamazepina a 200 mg/die e ripresa betaistina cloridrato. 16 mg /die. Fino a fine agosto ne ha avuto poi una a settimana, in concomitanza con il persistere del caldo, poi le crisi si sono diradate. Scomparse a fine settembre. Erano sempre state episodi intermittenti di minore durata (2-3 ore) di quelle che aveva avuto a inizio della terapia, che potevano durare anche intere giornate, sia pur sempre in maniera intermittente. Di sua iniziativa ha poi sospeso in tempi successivi la carbamazepina, l'oxazepam e la betaistina cloridrato. Ha avuto una crisi vertiginosa leggera in dicembre, e un'altra dello stesso tipo, a fine gennaio, entrambe al mattino. Ha l'impressione che potrebbero aumentare per frequenza, intensità e durata. Ha dovuto aumentare la clotiapina a 6.6 mg/die perché stava perdendo il sonno. Nessuna variazione per quanto riguarda alimentazione, svuotamento intestinale, e ipoacusia. Non ha avuto malattie da raffreddament. Variazione terapeutica (a dosi giornaliere, per via orale): Bromazepam 0.75 mg; clotiapina 6.6 mg; betaistina cloridrato 8 mg; thiamina 75mg + piridossina 75 mg + cianocobalamina 250 mcg. Inoltre un composto di vitamine e sali minerali 1 cp x settimana. Discussione. Alcuni elementi di questo caso propendono per il fatto che si tratti di una forma idiopatica pura di VPPB: il sesso, l' età della paziente, legame con i movimenti del capo, il non rapporto con problemi vascolari generali o cerebrali, non presenza di diabete, la mancanza di positività ad esami specifici del distretto auricolo-vestibolare. La paziente stessa ha chiaramente indicato la componente di stress sia nell'insorgere del primo episodio, sia nella ricomparsa del sesto episodio, a terapia iniziata, o di accenni di vertigine, subito abortiti, in seguito. A questa quantità di stress si doveva aggiungere, come ulteriore apporto, quello derivato dal disturbo del sonno. Anche la riacutizzazione dell'estate 2003, in presenza di grande caldo afoso, ci sta con lo stress, in questo caso di tipo fisico. La attuale combinazione di sesso ed età, a sua volta, potrebbe essere indice di una minore capacità di reagire adeguatamente allo stress, per cui l'azione stressante diventa maggiore anche per minore resistenza. C'é ancora un dato che, secondo me, e' significativo: E' stata ed é una donna iperattiva, il che potrebbe corrispondere ad un equilibrio costituzionale con una certa prevalenza di glutammato cerebrale e di acetilcolina periferica. L'iperattività potrebbe essere un comportamento consumatorio per l'uno e per l'altra, quindi l'equivalente di un automedicazione comportamentale volta a mantenere un equilibrio già precario. L'ipoacusia, da presunta otosclerosi, in realtà non e' una ipoacusia di conduzione, ma, come ha dimostrato l'esame audiometrico, neurosensoriale bilaterale, di cui una iperstimolazione glutammergica potrebbe essere stata una causa non secondaria. D'altra parte esiste lo stress da rumore che, come tutte le reazioni di stress, sembra svolgersi innanzi tutto lungo la via neurochimica glutammato-GABA (Horger e Roth, 1995). Da ricordare che l'ipoacusia da rumore e' anch'essa di tipo neurosensoriale. Pertanto poteva essere una donna con maggiore facilita' costituzionale all'iperfunzione glutammergica da stress, per blocco della trasformazione del glutammato in GABA. Del resto, il suo organismo non ha in funzione meccanismi per aumentare l'introduzione dei precursori del glutammmato e del GABA. L'introduzione di glucosio (tramite i dolci) e della glutammina (tramite il brodo di carne o di dado) e' infatti normale. Le reazioni allo stress sono diverse da individuo a individuo e dipendono da fattori costituzionali, ereditari e acquisiti. Tra di essi il momento particolare del ciclo biologico di un organismo vivente puo' incidere in maniera pesante sulle reazioni di stress. L'esempio piu' comprensibile e' quello dell'invecchiamento come condizione di ridotta capacita' di risposta allo stress (You, 1996; Pike et al. 1997; Friedman e Irwin, 1997; per le mucche, vedi Garcia-Belenguer et al. 1996). Interessanti ancora gli elementi che fanno pensare allo stress nella insorgenza della stessa VPPB: - l'età come fattore di rischio; - il sesso, sia pure in misura minore, come fattore di rischio. - l'esordio improvviso; - la compresenza di eventuali sintomi aspecifici di attivazione vagale e parasimpatica da stress (nausea, vomito, sudorazione, e talvolta diarrea). - l'impossibilità che i famosi frammenti vaganti di otoliti si formino immediatamente prima dell'episodio vertiginoso; - nel caso di vertigini post-traumatiche, l'episodio vertiginoso non e' immediato, come la possibile frammentazione otolitica, ma a distanza, e la sindrome post-traumatica e' una sindrome di stress. - la maggior frequenza notturna o mattutina, quando si consuma meno glutammato, come neurotrasmettitore principale delle vie afferenti sensoriali. Sulla modulazione con farmaci delle reazioni di stress rimando al tentativo di spiegazione razionale fornito in maniera particolareggiata in altra sede (vedi:www.stress-cocchi.net/Drugs3-it.htm). In accordo con quanto allora scritto, i punti principali su cui agire mediante farmaci sono, come intervento di base: - aumento della inibizione GABAergica di tipo A; - riduzione della inibizione GABAergica di tipo B; - aumento di stimolazione delle GAD. Di per se stessi questi interventi danno origine anche a: - diminuzione della increzione cortisolica e del compenso adrenergico periferico per ridotta attivazione dell'asse ipotalamo-ipofisi-corticosurrene (Buckingham, 1998; Schedlowski e Schmidt, 1996), non molto evidente in questo caso; - diminuzione del possibile eccesso di glutammato per una sua piu' elevata trasformazione in GABA. Qui si è usato: - una benzodiazepina a basso dosaggio, per agire sul recettore GABAergico di tipo A. - un calcio-antagonista cerebrale (carbamazepina) per diminuire l'inibizione GABAergica di tipo B (Crowder e Bradfors, 1987). - piridossina, che agisce come cofattore di tutte le decarbossilasi, inclusa la GAD, che è poi quella che presiede alla trasformazione dell'acido glutammico in GABA. Quando aumenta la sintesi del GABA il glutammato cerebrale diminuisce, e nel medesimo tempo si riduce la stimolazione ipotalamica del nucleo dorsale del vago e del nucleo del tratto solitario, che sono i punti di partenza della risposta parasimpatica in condizioni di stress (Brann, 1995). Sulla betaistina non é stata ancora raggiunta l'evidenza dei benefici (James e Burton, 2001). E ovvio che una politerapia di questo tipo ha modesta possibilita' di diventare un protocollo standard, perché le caratteristiche individuali della reazioni di stress sono sia costituzionali che legate al particolare momento della vita biologica. L'invecchiamento, lo si ricorda ancora, riduce le soglie di stress. E' sicuro che un anno di terapia non é molto indicativo, ma è difficile dire che la paziente avrebbe potuto migliorare da sola. La VPPB ha questa caratteristica, ma ciò si può dire di qualsiasi suo trattamento. Due fatti fanno dubitare di questa risposta: 1. Accenni di vertigini sono ancora ricomparsi, e sempre in condizioni di stress. 2. C'è stato un miglioramento della ipoacusia neurosensoriale, affezione da me collegata all'eccesso di glutammato da stress, anche stress dell'età (vedi: www.stress-cocchi.org/News9.htm). La paziente era del tutto inconsapevole di questo possibile esito. Un fatto nuovo é comparso ultimamente. La scarsa aderenza al regime terapeutico prescritto, con sospensione da parte della paziente di farmaci importanti per la razionalità della terapia, in rapporto all'ipotesi stressogena, rende il tutto ancor meno verificabile di quanto sia già la VPPB di per se stessa. Il ruolo dello stress nella VPPB e' tutto da comprendere. Indubbiamente un tale ruolo esiste in ogni caso, resta da vedere se primario o secondario. Cosa si debba ai frammenti otolitici non è del tutto chiarito. Zucca et al, 1998, suggeriscono che i frammenti otolitici si dissolvono nell'endolinfa circa in 20 ore, e pensano che questa è la ragione della risoluzione spontanea della VPPB. Ipotizzano che la mancanza di risoluzione spontanea può essere connessa con livelli aumentati di calcio endolinfatico, che intrappola i frammenti otolitici, o con una ulteriore produzione di di frammenti otolitici. La spiegazione della risoluzione spontanea permane comunque poco chiara, e resta nell'ambito di una patologia periferica, cosa che l'ipotesi dello stress renderebbe perlomeno più complicata. Tirelli e coll. 2001. Scrivono che la MRC è efficace anche senza diagnosi di VPPB, il che vale a dire , sia pur indirettamente, che la MRC potrebbe essere una manovra placebo, o che il miglioramento potrebbe essere in parte correlato con lo scorrere del tempo (vedi: Zucca et al., 1998) piuttosto che con l'applicazione di MRC. Secondo il presente autore, le manovre di riposizionamento potrebbero avere anche un effetto indiretto, con consumazione settoriale dell'eccesso di glutammato. Il fatto che la vecchia tecnica di abituazione funzionasse e funzioni ancora, dà molto da pensare. Conclusione. L'idea che la Vertigine Parossistica Posizionale Benigna implichi anche risposte di stress non deve sembrare strana, perché in ogni malattia sono evocate anche risposte di stress. Il caso trattato con terapia antistress per un anno, ha avuto una ricaduta durata circa due mesi e mezzo, durante il grande caldo estivo del 2003. Anche questa, come tutti le precedenti, ha fatto quindi seguito a una situazione di stress fisico. Stante la scarsa aderenza alla terapia prescritta da parte della paziente, una volta superato l'episodio critico, anche un anno é poco per una malattia sfuggente come la VPPB, ma un eccesso di glutammato, a causa dello stress, e' una spiegazione meno complicata e in grado di superare le incongruenze della teoria periferica della vertigine. Il caso verrà comunque periodicamente aggiornato.»

^^ http://www.laboratoriogenoma.eu/prestazioni_sottocategoria.asp?IdCat=24&IdSubCat=93

La Chlamydia Trachomatis é il principale agente eziologico di patologie a prevalente trasmissione sessuale quali: uretrite non gonococcica (NGU) e post-gonococcica (blenorragia da inclusioni),epididimitevaginite, sindrome uretrale acuta e, nella donna, malattia pelvica infiammatoria che spesso sfocia nella sterilità di coppia. Altre patologie correlate all'infezione da Chlamydia Tr. sono rappresentate essenzialmente dal linfogranuloma venereo, tracoma, che porta spesso a cecità, dalla congiuntivite da "corpi inclusi" e polmoniti, frequenti nei neonati, contagiati nell'attraversamento del canale cervicale, durante il parto. La Diagnostica Convenzionale La diagnosi di laboratorio di infezione in atto si basa essenzialmente sulla dimostrazione della Chlamydia Tr. nel materiale patologico. Utile a tale scopo é l'isolamento in colture cellulari e la ricerca microscopica di "corpi elementari" con tecniche di immunofluorescenza o mediante metodi indiretti immunoenzimatici (ELISA). Queste metodiche sono spesso inficiate dalla incostante presenza nel materiale patologico di quantità di microrganismo adeguate alla rilevazione. La diagnosi sierologica, volta alla dimostrazione della presenza di anticorpi nel siero del paziente, non sempre fornisce risultati attendibili al di fuori dei rari casi in cui sia possibile osservare una evidente sieroconversione. La Diagnostica Molecolare: Un netto incremento della specificità e soprattutto della sensibilità nella diagnosi di patologie Chamydia-correlate é reso possibile dalla determinazione diretta del DNA di tale patogeno, mediante la tecnica di PCR. Per mezzo di tale metodica, infatti, é possibile individuare una specifica regione del genoma di Chlamydia Tr. permettendo una diagnosi precisa anche in quei campioni (urinasangue) in cui il parassita può avere scarsa o nulla vitalità oppure carica microbica molto bassa (secreti congiuntivali, liquidi seminali e sinoviali). Infatti, é proprio in questi casi che si determinano le condizioni cliniche sfavorevoli (latenza, asintomaticità e cronicizzazione), che sono alla base dell' elevata incidenza del contagio. Campioni Biologici: è possibile la estrazione del DNA della Chlamydia Tr. dai seguenti campioni: -sangue. - urina. - sperma - tampone vaginalecervicaleuretralecongiuntivale. - biopsiatubarica. - aspirato epididimalelinfonodale o endobronchiale. - espettorato profondo. - Vetrini istologici in paraffina (studi retrospettivi). INFEZIONI DA CHLAMYDIA TRACHOMATIS Le Chlamidiae sono organismi procarioti, Gram negativi e parassiti intracellulari obbligati. Fra le specie che appartengono al genere Chlamydiae quella di maggiore interesse neonatologico è la Chlamydia trachomatis. Conseguenza della trasmissione verticale dell'infezione da C.trachomatis sono le infezioni del neonato (congiuntivite, polmonite, otite). Epidemiologia L'infezione da C. trachomatis è molto diffusa; negli anni più recenti la C.trachomatis è divenuto il microrganismo più frequentemente implicato nelle infezioni a trasmissione sessuale: in Italia si calcola che vi sia circa un milione di soggetti infetti. La trasmissione dell'infezione al neonato avviene al parto durante il passaggio nel canale; la percentuale di trasmissione è del 60-70%. Infezione neonatale Congiuntivite: La manifestazione clinica più precoce dell'infezione da C.trachomatis è rappresentata dalla congiuntivite, presente in circa il 50-70% dei neonati infettati. Insorge in genere tra il 5° ed il 14° giorno di vita. La sintomatologia è caratterizzata dalla comparsa di essudato mucopurulento e da edema delle palpebre. Il decorso senza terapia è prolungato, con esacerbazioni spontanee. L'esito di solito è benigno, tuttavia possono residuare cicatrici congiuntivali e micropanno corneale;tali esiti non si verificano se viene instaurata terapia adeguata. Polmonite: La polmonite si manifesta nel 10-30% dei neonati infettati, per cui costituisce una delle più comuni forme di polmonite nei primi 6 mesi di vita. Insorge generalmente tra la 3° e la 12° settimana di vita. Nel 50% dei casi è presente la congiuntivite o risulta nell'anamnesi, può inoltre associarsi rinite o otite. Accanto a questo quadro classico esistono forme più gravi, più frequenti nei neonati pretermine, ad insorgenza più precoce con quadro di grave insufficienza respiratoria e forme più benigne la cui frequenza è spesso sottostimata per la difficoltà delle diagnosi. L'evoluzione è di solito favorevole; tuttavia se il trattamento non è adeguato, il decorso è molto prolungato (3-8 settimane). Diagnosi La diagnosi di infezione da C.trachomatis si basa sulla ricerca diretta del microrganismo con varie tecniche: 1. osservazione microscopica del materiale patologico 2. ricerca antigenica diretta 3. esame colturale 4. infine è attualmente disponibile un test che utilizza la tecnica della Polymerase Chain Reaction su campione di materiale congiuntivale o nasofaringeo; tale test presenta elevata specificità e sensibilità. La ricerca indiretta dell'agente infettante si avvale di indagini sierologiche basate sulla ricerca degli anticorpi specifici di tipo IgG, IgM ed IgA con la tecnica della microfluorescenza indiretta. Prevenzione La misura più efficace per ridurre la diffusione dell'infezione neonatale consiste ovviamente nel ridurre il serbatoio. Certamente un uso più estensivo delle indagini diagnostiche specifiche avrebbe un maggiore impatto nella prevenzione dell'infezione neonatale. Lo screening di tutte le donne in gravidanza ed un adeguato trattamento dei casi risultati positivi certamente ridurrebbe l'incidenza dell'infezione neonatale, tuttavia tale prassi è particolarmente impegnativa sul piano tecnico e costosa, per cui di fatto non è stata applicata su vasta scala.  Terapia : Adulto Nell'adulto le infezioni urogenitali, sia maschili che femminili, vengono trattate con tetraciclina. Nelle donne in gravidanza o durante l'allattamento il farmaco di prima scelta è l'eritromicina etilsuccinatoNeonato Nel neonato, il farmaco di prima scelta è costituito dall'eritomicina etilsuccinato. Anche le congiuntiviti vanno trattate per via generale; è stato dimostrato infatti che la sola terapia antibatterica locale è insufficiente per eradicare il microrganismo e non previene le ricadute.

^^^ Iran J Child Neurol. 2016 Summer;10(3):57-60. SerumTrace Elements in Febrile Seizure: A Case-Control Study. Namakin K «Febrile seizure (FS) is one of the most common neurological problems during childhood. Pathogenesis of febrile convulsion is unknown. This study investigated some trace elements among children admitted with FS compared with thoseof febrile without seizure attacks. Serum levels of magnesium, calcium, sodium, potassium, and serum zinc were measured. Statistical analysis was performed with SPSS (version 15) using Student t-test. RESULTS:  There were no significant differences between the cases and controls in terms of gender or age. The means of serum level of zinc, sodium, calcium and magnesium in the case group was lower than those of the control group. There was no significant difference onserum potassium mean level between the case and control groups. CONCLUSION:  Deficiency of trace elements was correlated significantly with febrile convulsion, while further investigations on trace elements are required.» → nel dubbio comunque; si tratta di nutrienti essenziali, non stiamo parlando di farmaci
^^^^ J Clin Res Pediatr Endocrinol. 2010;  Vitamin D deficiency rickets mimicking pseudohypoparathyroidism. Akın L Vitamin D deficiency rickets (VDDR) is a disorder biochemically characterized by elevated serum alkaline phosphatase (ALP) activity, normal or decreased serum calcium (Ca) and inorganic phosphate concentrations, secondary hyperparathyroidism and decreased serum 25-hydroxyvitamin D (25(OH)D) levels. In stage 1 VDDR, urinary amino acid and phosphate excretion are normal with minimal or no findings of rickets on radiographs. Pseudohypoparathyroidism (PHP) is an inherited disorder characterized by end-organ resistance to parathormone (PTH). VDDR occasionally resembles PHP type 2 in clinical presentation and biochemical features, creating difficulties in the differential diagnosis of these two entities. Here we report an infant diagnosed with VDDR. In addition to inadequate vitamin D intake, usage of antiepileptic drugs (AED) may have led to the worsening of the vitamin D deficiency. The patient presented with a history of febrile convulsions, for which he received phenobarbital treatment. The initial findings of hypocalcemia, hyperphosphatemia and normal tubular reabsorption of phosphate, mimicking PHP 2, responded well to vitamin D and oral Ca treatment with normalization of serum Ca, phosphorus (P), ALP and PTH levels.»
▬ ♦ Antioxid Redox Signal. 2007 Jan Dietary thioproline decreases spontaneous food intake and increases survival and neurological function in mice. Navarro A «Male mice on a diet supplemented with thioproline (l-thiazolidine-4-carboxylic acid), a physiological metabolite of 5-hydroxytryptamine, at 2.0 g/kg of food from 28 weeks of age and for their entire life, showed a 23-29% increased median and maximal life span. These survival increases were associated with improved neurological functions. Compared to control mice, thioproline-supplemented mice had a 20% lower integral spontaneous food intake, and 10% lower body weight at 100 weeks of age. Body weight showed a statistically significant inverse relationship with survival and neurological performances. Thioproline-supplemented mice exhibited a 58-70% decrease of the age-dependent oxidative damage in brain and liver mitochondria at 52 weeks (old mice) and 78 weeks (senescent mice) of age, respectively. The age-associated decrease of brain mitochondrial enzyme activities, NADH-dehydrogenase, cytochrome c oxidase, and mitochondrial nitric oxide synthase (mtNOS), in old and senescent mice were markedly prevented (51-74%) by thioproline. In vitro, thioproline neither exhibited direct antioxidant activity nor had any effect on the electron transfer or mtNOS functional activities of brain and liver mitochondria. It is surmised that thioproline induces an anorexic effect associated with improved survival and neurological function through a decreased oxidative damage and regulation that may involve hypothalamic appetite centers.»
▬ $ TEST LOMBARI: «Test di Lasegue: é un test dove il paziente giace supino, l’esaminatore solleva la gamba prendendo in mano la caviglia del paziente, mantenendo distesa la gamba, in modo tale da indurre (tramite movimento passivo) un eventuale dolore di origine sciatica. Se l’angolo prima dell quale compare il dolore è di 30° il segno viene definito positivo. La modifica secondo Bragard prevede la dorsiflessione del piede, aumentando la sensibilità della manovra. Nella manovra chiamate di Lasegue 90/90 il paziente giace supino, l’anca ed il ginocchio sono flessi a 90°; si estende il ginocchio, mantenendo a 90° la flessione dell’anca. Test di Bowstring: in questo test si solleva la gamba, flettendo il ginocchio e comprimendo il poplite; un dolore radicolare alla pressione poplitea indica un interessamento del nervo Sciatico. Segno della Frustata: il paziente è seduto e viene distratto dall’esaminatore, che effettua una estensione passiva del ginocchio. Il paziente con un vero dolore sciatico si inarca o scatta all’indietro all’estensione del ginocchio. Test di Kernig: in questo test il paziente è supino, flette il collo; il dolore nella gamba (od irradiato ad essa) indica una irritazione meningea. Test di Brudzinski: il paziente è supino, flette il collo e l’anca; una riduzione del dolore con la flessione del ginocchio indica una sospetta irritazione meningea. Test di Hoover: il paziente è supino, l’esaminatore pone le mani sotto i calcagni ed il paziente alza una gamba. Si deve avvertire una pressione sotto il calcagno controlaterale (non sollevato). L’assenza di pressione indica una scarsa collaborazione e/o una finta debolezza.» 
tratto da
grazie 
Cari saluti

dott. Guido Emanuele Galasso ~ ~~☼ https://www.facebook.com/guido.galasso.7
(sono stato “ringraziato” da Presidenza Repubblica per una prefazione di su-scritto report)
( prof. ing. Angelo Scassa → https://www.facebook.com/angelo.scassa )